Due vincitrici di Borse di studio per il Richard D’Alton Summer Intensive (Portogallo) ci raccontano la loro esperienza.
Sandra Zynda
18 anni, Siena
“Partecipare al Concorso è stata un’esperienza meravigliosa che mi ha dato l’opportunità di mostrare il duro lavoro svolto durante l’anno.
Sono molto grata di aver ricevuto la borsa di studio al Richard D’Alton Summer Intensive perché mi ha permesso di partecipare ad un’esperienza che mi ha arricchito dal punto di vista personale ma soprattutto artistico. Ho seguito tutte le discipline proposte con entusiasmo e ho avuto la possibilità di sperimentare nuove discipline che hanno arricchito il mio bagaglio culturale.
Non ho incontrato nessuna difficoltà e mi sono trovata molto bene sia con tutti i docenti che con i compagni di corso. Tutte le mie aspettative sono state rispettate e ho trovato quest’esperienza magnifica e di grande aiuto per il mio sviluppo artistico… Non potevo chiedere di meglio, è stata una settimana piena di danza e arte che mi ha arricchito da tutti i punti di vista”.
Allegra Quagliarini
10 anni, Fabriano (An)
“A febbraio ho partecipato ad Expression per la prima volta come solista, in un assolo di danza contemporanea preparato con il mio insegnante Mauro e ho anche partecipato con il mio gruppo di contemporaneo nella categoria composizione coreografica ed è in quella occasione che sono stata notata ed ho ricevuto la borsa di studio dal maestro Richard D’Alton per il suo Summer Intensive in Portogallo.
La borsa è stata del 100% e ho avuto l’occasione di partecipare ad una settimana di studio intensa presso il “Conservatorio de Danca do vale do Sousa” a Paredes (Porto). Ho seguito le classi di danza classica, modern, contemporary, composizione coreografica, jazz, Bollywod e stretching e poi ho avuto anche la possibilità di esibirmi nello show case finale, danzando il mio assolo dal titolo “Everything trying”.
Gli insegnanti erano tutti molto bravi e ci hanno fatte sentire a nostro agio nonostante le difficoltà della lingua inglese, con cui si tenevano tutte le lezioni.
Un’ altra piccola sfida che ho accolto con piacere, è stata studiare nuovi stili come Bollywod e jazz.
Come prima esperienza di studio all’estero sono rimasta molto soddisfatta e mi auguro di fare tante altre esperienze del genere che possono accrescere il mio bagaglio di conoscenze!”.